giovedì 30 aprile 2015

Tricheco, Animale di Potere e Totem

Tricheco: Animale di Potere e Totem












 

Photo by Anette Mossbacher (wildlife photography portfolio)


Tricheco, Odobenus rosmarus

Il tricheco è un grande mammifero marino pinnipede con distribuzione circumpolare discontinua nel mar Glaciale Artico e nei mari subartici dell'emisfero boreale.
Il tricheco è facilmente riconoscibile per le zanne prominenti, i baffi e la grande mole. Gli esemplari adulti del Pacifico possono pesare più di 1700 kg per una lunghezza superiore ai 3,5 m.
Risiede prevalentemente nelle acque poco profonde della piattaforma continentale oceanica, trascorrendo gran parte dell'esistenza sulla banchisa, sotto la quale trova il suo cibo prediletto, i molluschi bivalvi bentonici.
I trichechi sono capaci di mangiare anche per 48 ore di seguito.
Sono animali estremamente sociali, spesso vivono in gruppi formati da migliaia di individui, uno attaccato all'altro barriscono, sbuffano e fanno un baccano che si sente a chilometri di distanza.
Il tricheco ha giocato un ruolo importante nella cultura di molti popoli nativi artici, che gli davano la caccia per la carne, il grasso, la pelle, le zanne e le ossa.
Il nome «tricheco» deriva dai termini greci thríx («pelo») ed échein («avere»), per i peli (vibrisse) che ha sul labbro superiore.
Il tricheco è in grado di rivolgere in avanti le pinne posteriori e di camminare su tutte e quattro le zampe, in acqua invece si sposta nuotando con movimenti sinuosi di tutto il corpo.
La caratteristica principale del tricheco sono le lunghe zanne, esse sono canini molto allungati e possono raggiungere un metro di lunghezza e 5,4 kg di peso.
I gruppi sociali sono dominati per lo più dai maschi più robusti, dotati di zanne più grandi.
Le zanne vengono usate anche per creare e allargare cavità nel ghiaccio e sono di aiuto all'animale quando esso esce fuori dall'acqua arrampicandosi sul ghiaccio.
Le zanne sono circondate da un fitto tappeto di setole rigide («vibrisse mistaciali»), le quali conferiscono al tricheco il caratteristico aspetto «baffuto» e sono un organo estremamente sensibile che fa da radar.
La pelle è estremamente rugosa e spessa, fino a 10 cm intorno al collo e alle spalle dei maschi e lo strato di grasso sottostante può essere spesso anche 15 cm.
Il tricheco possiede una sacca piena d'aria sotto la gola, la quale funziona come una bolla di galleggiamento e consente all'animale di stare a galla verticalmente in modo da poter così dormire anche in mare aperto.
Grazie alle grandi dimensioni e alle zanne, il tricheco ha solo due nemici naturali: l'orca e l'orso polare. Non costituisce, tuttavia, una preda frequente per nessuno dei due.
È considerato una specie chiave dell'ecosistema marino artico.


Tricheco, Animale di Potere e Totem


Io sono il Tricheco, Animale di Potere e Totem e non sono mai solo.
Rotolo di qui, mi giro di là, sgomito appena o quasi, e un posto lo trovo sempre.
Magari baruffo un po', uno spintone e una carezza amichevole di zanne non si nega a nessuno.
Poi tutti insieme si ruggisce, barrisce, mugghia e sbuffa con gran enfasi, d'altronde siam Trichechi suvvia, di certo non siam fatti per passare inosservati.
Sai qual'è la vera ricchezza? La compagnia, una buona compagnia.
Bastano un po' di creanza e una spallata ogni tanto e si va senz'altro d'accordo, anche senza nessuno che comanda davvero.
Compagnia e Conforto, questa è la vita di un vero Tricheco.
Si va e si sta insieme e ci si da forza l'un l'altro.
Non che da solo sia gracile ma... beh... dovresti provare per capire.
Il Tricheco che mi sta a fianco è come il mio braccio e non solo perché mi è salito sulla pinna.
Io non sono parte del branco, io sono il Branco, un unico fiato, un unico impulso.
Io sono il Tricheco e se vuoi non ti lascerò mai solo.

Io sono il Tricheco, Animale di Potere e Totem e ti porto il Conforto, l'essere forte con.


Frase di Potere del Tricheco, Animale di Potere e Totem: abbraccio la vita.


Dedicato ai miei Trichechi.

mercoledì 29 aprile 2015

Gufo Reale, Animale di Potere e Totem

Gufo Reale: Animale di Potere e Totem












Gufo Reale, Bubo bubo

Il gufo reale è un uccello rapace della famiglia degli Strigidi, è il gufo più grande del mondo, riconosciuto ovunque per i suoi grandi occhi arancioni e per il suo aspetto fiero ed impettito.
Ha un'apertura alare che arriva a 2 metri, ed un'altezza sino a 80 centimetri, per un peso superiore ai 4 kg, le femmine sono più grandi dei maschi.
Ha forme massicce con ali arrotondate, coda corta e grande capo che può girare di 270 gradi, gli occhi frontali con iride giallo-arancio sono sormontati da lunghi ciuffi di penne erettili. Il piumaggio è bruno striato e barrato di nerastro superiormente e giallo brunastro inferiormente.
Il gufo reale vive la maggior parte del tempo nel nido, stringendo i tempi di caccia all'alba e al crepuscolo, è un animale sedentario e molto territoriale, le sue potenti grida arrivano a propagarsi sino a 5 km di distanza.
Una volta formatasi una coppia questa rimane stabile per tutta la vita.
Il Gufo Reale è in cima alla catena alimentare ma è anche un predatore eclettico che sa adattarsi alla perfezione alle diverse disponibilità di cibo.
Il ruolo ecologico degli Strigiformi è fondamentale per contenere ad esempio le popolazioni dei roditori.


Gufo Reale, Animale di Potere e Totem


Io sono il Gufo Reale, Animale di Potere e Totem, l'Aquila della Notte.
Vedo e sento nel buio e nel silenzio più completi.
C'è una scintilla di luce anche nella Tenebra più impenetrabile, da qualche parte.
C'è più di quel che sospetti, il che rende tutto più interessante.
Tu sopravvaluti la forza, a cosa serve senza direzione?
Io sono il Gufo Reale, non mi vedi, non mi senti, conoscerai solo i miei artigli.
Ascolta le tue intuizioni, devi essere il Re al centro del tuo Regno e scorgere e percepire più in là di occhi e orecchie.
Allora troverai il giusto scopo e la giusta misura per arrivare con un soffio ovunque sia necessario, prima d'essere investito dagli imprevisti.
Saper prestare attenzione al sassolino a monte significa non dover fronteggiare la valanga a valle.
O domini te stesso o vieni dominato, sempre da te stesso, ma fa una bella differenza.
Io sono il Gufo Reale, il grande gufo ma solo perché distinguo più in là.

Io sono il Gufo Reale, Animale di Potere e Totem e ti porto l'azione ponderata per la massima efficacia.


Frase di potere del Gufo Reale, Animale di Potere e Totem: mi fido delle mie intuizioni.

martedì 28 aprile 2015

Orso Bruno, Animale di Potere e Totem

Orso Bruno: Animale di Potere e Totem











Orso Bruno, Ursus arctos

L'orso bruno è un mammifero appartenente alla famiglia Ursidae, diffuso in gran parte dell'Eurasia settentrionale e del Nordamerica.
Le analisi del DNA hanno rivelato che le sottospecie identificate di orso bruno, sia eurasiatiche che nordamericane, sono geneticamente quasi omogenee.
Preferiscono i luoghi semi-aperti e vivono solitamente in aree montuose.
Un orso bruno può arrivare a una lunghezza testa-corpo di 3 m, un'altezza al garrese di 150 cm e un peso di 700 kg, con grandi variazioni in base alla sottospecie.
I suoi membri più grossi contendono all'orso polare il titolo di carnivoro terrestre più grande del mondo.
Gli orsi bruni adulti non hanno timore di scontrarsi con altri predatori, dal momento che possono competere da soli con branchi di lupi e grandi felini, scacciandoli spesso dalle prede che questi ultimi hanno ucciso.
Hanno folti mantelli di colore biondo, bruno, nero, o formati da un misto di questi colori.
Sono plantigradi e possono stare ritti sulle zampe posteriori per periodi di tempo abbastanza lunghi.
Gli orsi bruni hanno una grossa gobba di muscolo sulle spalle che li distingue dalle altre specie. Gli arti anteriori terminano con zampe munite di artigli lunghi fino a 15 cm che vengono utilizzati soprattutto per scavare.
Gli orsi bruni sono molto forti, perfino se considerati sotto diversi aspetti; un grosso esemplare può spezzare il collo o la spina dorsale di un bisonte adulto con una singola zampata.
L'orso bruno è un animale prevalentemente notturno e solitario.
Durante l'inverno, cade in letargo, per questo durante l'estate, immagazzina più di 180 kg di grasso, che gli servono per sopperire al cibo che non può procurarsi, essendo in stato di torpore per diversi mesi. Sebbene non vadano completamente in ibernazione e possano svegliarsi facilmente, nei mesi invernali preferiscono ripararsi in un luogo protetto, come una grotta.
Questi animali sono onnivori e si nutrono di una vasta gamma di prodotti vegetali, come bacche, radici, germogli e funghi, così come di animali, come pesci, insetti e piccoli mammiferi. Nonostante la loro reputazione, la maggior parte degli orsi bruni non è particolarmente carnivora e fino al 90% della loro alimentazione è composta da materia vegetale.


Orso Bruno, Animale di Potere e Totem


Io sono l'Orso Bruno, Animale di Potere e Totem, ammira la mia forza, beneficia della mia saggezza.
C'è un'enorme Potere in te.
Io ho imparato tutto quello che so da Madre Terra, con umiltà e cura.
Ora non c'è luogo ove non possa andare, non c'è prova che non possa affrontare eppure non ne farò mai abuso.
Io sono l'Orso Bruno e sono a guardia del Potere che è in te e si chiama Giustizia.
Vieni con me e ti insegnerò a dare e riconoscere a ciascuno ciò che gli è dovuto, ti mostrerò una forza che non si esaurisce mai perché non è solo tua.
Prendi con giustizia e non ti mancherà mai niente, dai con giustizia e ci sarà sempre abbastanza per tutti.
Non ti farò passare finché non farai tua la legge della Gratitudine e della Condivisione.
Non puoi tenere niente perché niente è solo tuo, ma puoi prendere tutto ciò che ti serve e condividerlo.
Puoi avere tutto quello che vuoi se non è solo per te.
Quello che è davvero giusto, è giusto per tutti, sempre e non ti verrà mai negato.
Al giusto intento, al giusto impegno, seguono i giusti frutti.

Io sono l'Orso Bruno, Animale di Potere e Totem e ti porto il raccoglimento per imparare e il coraggio per agire.


Frase di Potere dell'Orso Bruno, Animale di Potere e Totem: ricevo e condivido.

lunedì 27 aprile 2015

Meditazione e Cammino di Potere per capire il giusto passo

Meditazione e Cammino di Potere per capire il giusto passo











Il topo di campagna e il topo di città

Un topo di campagna aveva amicizia con un topo di abitazione. Il topo cittadino, invitato dall’amico, andò volentieri a pranzare con lui in campagna. Ma egli, mangiando chicchi d’orzo e di grano, diceva: «Sai, amico mio, tu conduci una vita da formiche; siccome da me v’è abbondanza di ogni ben di Dio, vieni a casa mia e potrai godere di tutte quelle dovizie». E subito i due vi andarono.
L’ospite allora gli mostrò legumi e grano, ma anche datteri, formaggio, miele e frutta. L’altro dunque, meravigliato, lo elogiava di cuore e criticava la propria condizione.
Come dunque si preparavano a dar inizio al banchetto, un uomo a un tratto aprì la porta. Allora, spaventati dal rumore, i poveri topi scapparono via nei loro buchi. E quando poi di nuovo vollero arrivare a prendere dei fichi secchi, ecco entrare un altro uomo a prendere qualcosa dentro la stanza. Ed essi nuovamente, al vederlo, si precipitarono a nascondersi in un buco.
A questo punto il topo di campagna, dimenticandosi la fame, sospirò e disse: «Ti saluto, amico; sì, tu mangi e sazietà e godi di tali dovizie a tuo piacimento, ma a prezzo di pericolo e di grande paura. Invece io miserello, rosicchiando orzo e grano, potrò vivere però senza paura e senza sospettare nessuno».
La favola dimostra che è meglio trascorrere l’esistenza nella semplicità e vivere senza sussulti che godere una vita lussuosa nella paura e con affanno.

Esopo


Meditazione e Cammino di Potere per capire il giusto passo

 

Meditazione e Cammino di Potere per capire il giusto passo con il Topo domestico, Animale di Potere e Totem e il Topo di campagna, Animale di Potere e Totem.

 

Una Meditazione e Cammino di Potere è un itinerario di crescita personale che si dispiega grazie all'incontro con uno o più Animali di Potere e Animali Totem nella meditazione «Giardino Segreto».


Non si può sempre correre o ci si sfianca, non si può sempre camminare o si finisce per mordere il freno, bisogna imparare quando è il momento di correre e quando di camminare, alternandoli con saggezza.
Questa saggezza ce l'insegnano il Topo domestico, sempre in affanno e il Topo di campagna, più tranquillo perché segue i ritmi naturali delle stagioni.
Il Topo domestico è capace di vivere a stretto contatto con l'uomo, ha più stimoli, più abbondanza ma anche più ansia e preoccupazioni, più di tutto insomma, ma è capace di prosperare sotto pressione.
Il Topo di campagna si da da fare anche lui, ma segue i tempi della natura, fa incetta di cibo quando ce ne è in abbondanza e lo raziona quando scarseggia, sa darsi da fare e sa far di conto.
Il Topo domestico, Animale di Potere e Totem da il massimo sotto torchio.
Il Topo di campagna, Animale di Potere e Totem sa alternare impegno e rilassatezza.
Perché entrambi? Non basterebbe il Topo di campagna che alterna massimo sforzo e quiete?
No, perché noi non seguiamo sempre, per non dire mai, i cicli naturali e non sempre riusciamo a decidere noi quando correre o quando camminare, impegni, urgenze, problemi e quant'altro possono avere momentaneamente la meglio sul libero arbitrio.
Momentaneamente... perché il punto sta nel capire cosa abbiamo davvero bisogno di fare noi in questo momento, se abbiamo energie in eccesso da sfogare correndo o se dobbiamo riprendere il passo per fiatare.
Avvicendamento è la parola chiave.
Ci sono momenti in cui siamo in ballo e dobbiamo ballare ma non può sempre essere così, non possiamo sempre essere in balia di eventi esterni.
Ecco che ci viene in aiuto meditare con due piccoli topini.
Iniziamo la meditazione «Giardino Segreto», ci rilassiamo, centriamo e concentriamo nel nostro speciale luogo di Potere e proprio qui invitiamo gentilmente a farsi avanti il Topo domestico, che ci è più affine, per chiedergli come fronteggiare al meglio lo stress di tutti i giorni.
Sentiamo la sua lezione con tutti i sensi, anche il sesto, con attenzione.
Poi lo ringraziamo e salutiamo e chiamiamo gentilmente il Topo di campagna, chiedendogli come trovare un ritmo di vita più naturale per noi.
Alla fine ringraziamo e congediamo anche il Topo di campagna e ci prendiamo un po' di tempo per capire se ora nella nostra vita abbiamo bisogno di accelerare o rallentare.
Possiamo sempre richiamare uno o entrambi i nostri piccoli amici come graditi consiglieri.
Quando vogliamo possiamo terminare la meditazione uscendo dalla meditazione «Giardino Segreto» portando con noi, nella vita di tutti i giorni una nuova saggezza.

domenica 26 aprile 2015

Topo domestico, Animale di Potere e Totem

Topo domestico: Animale di Potere e Totem













Topo domestico, Mus musculus

Il topo comune o topo domestico è un piccolo mammifero roditore della famiglia dei Muridi.
Si può trovare comunemente in quasi tutti i paesi del mondo, spesso al fianco degli umani, che involontariamente gli procurano vitto ed alloggio e tramite i commerci via terra e mare gli hanno permesso di arrivare ovunque.
I topi adulti misurano una ventina di centimetri, di cui la metà o poco meno spetta alla coda: il peso invece oscilla fra i 10 ed i 25 grammi.
Il pelo è corto, lucente e varia individualmente dal brunastro al nero, ricopre interamente il corpo, tranne zampe, orecchie, coda e punta del muso, che sono quasi del tutto glabre e di colore grigio-rosato.
È attivo perlopiù dopo il tramonto. Durante il giorno, i topi riposano in tane poste in luoghi riparati e foderati con vari materiali.
Il topo è un animale socievole con gli animali della sua stessa specie, i maschi sono territoriali e tendono a definire un proprio spazio all'interno del quale dominano su varie femmine e cuccioli.
Il topo si muove sulle quattro zampe con passo veloce, che copre all'incirca 4,5 cm. I topi sono in grado di compiere salti di una quarantina di centimetri di lunghezza.
È un animale onnivoro.
La speranza di vita dei topi in natura è solitamente inferiore all'anno.


Topo domestico, Animale di Potere e Totem


Io sono il Topo domestico, Animale di Potere e Totem e ho paura.
Temo i mille e uno pericoli della vita.
Ho poco tempo e tante cose a cui prestare attenzione.
Vivo nella costante preoccupazione eppure... prospero.
Sai perché?
Io so cosa è importante e cosa no.
Io so cosa serve e cosa no.
Io so cosa funziona e cosa no.
Io sono il Topo domestico do il massimo sotto pressione e fiorisco con poco.
C'è molto più di quanto credi nella pieghe della vita d'ogni giorno.
Fatti piccolo, fatti umile, come me e scoprirai ricchezze insospettate in ogni istante.
Pensavi che la vita fosse latte e miele?
Sei simpatico, ma ti sbagliavi.
Comunque... c'è il latte e c'è anche il miele, basta trovare il modo giusto per arrivarci.

Io sono il Topo domestico, Animale di Potere e Totem e ti porto una meticolosa disamina della tua vita giornaliera per scegliere cosa mantenere e cosa gettare via.


Frase di Potere del Topo domestico, Animale di Potere e Totem: questo lo tengo, questo lo butto.

sabato 25 aprile 2015

Topo di campagna, Animale di Potere e Totem

Topo di campagna: Animale di Potere e Totem












Topo di campagna, Apodemus sylvaticus

Il topo selvatico è un mammifero roditore della famiglia dei Muridi, è una specie molto comune che vive in gran parte dell'Europa occidentale.
Preferisce vivere tra le siepi, piuttosto che in aree boschive ma si adatta a qualsiasi luogo comprenda della vegetazione.
Il topo selvatico è lungo quasi 9 cm più la coda, che è pressappoco della stessa lunghezza e pesa circa 18 g.
Ha pelo marrone sul dorso e bianco su ventre e zampe, gli occhi sono grandi e neri, le orecchie arrotondate e senza peli, le zampe posteriori sono molto più lunghe di quelle anteriori.
È un animale perlopiù notturno, vive in colonie a base familiare che delimitano un proprio territorio che ha un'estensione media di 1000 m2.
Per muoversi velocemente, i topi selvatici saltano appoggiando tutte e quattro le zampe sul terreno e ogni salto può superare facilmente il metro di lunghezza.
La loro dieta è composta principalmente di semi, cereali, ghiande, noci, frutta, gemme, funghi, insetti e anche di lumache.
Questi topi fanno incetta di cibo, di qualsiasi genere, non appena diventa disponibile.


Topo di campagna, Animale di Potere e Totem


Io sono il Topo di campagna, Animale di Potere e Totem e se sei gentile sei il benvenuto.
C'è sempre posto per tutti e non c'è casa senza accoglienza e cibo in abbondanza.
Noi siamo previdenti e operosi, un granello alla volta spostiamo il mondo, soprattutto se è commestibile.
Già: Noi... e siamo anche tanti.
D'altronde c'è sempre un gran daffare qui, un piccolo e instancabile esercito di genieri e vivandieri provvede solerte ad ogni bisogno, presente e futuro.
Noi non lasciamo niente al caso, non se ne parla proprio, no no.
Una bella casa ben frequentata e una dispensa zeppa, questo è un bel modo di vivere.
Allora... non è che ho paura, è che c'è parecchia gente là fuori che preferisco non incontrare.
Quindi io mi do da fare qui o nelle immediate vicinanze, al resto del mondo... auguro ogni bene.
Io la mia vita la costruisco un piccolo pezzo alla volta, facendo tutto quello che serve per rendere più confortevole la mia piccina fetta di mondo, qui e ora.

Io sono il Topo di campagna, Animale di Potere e Totem e ti porto la concentrazione sulle piccole cose che riempiono la vita.


Frase di Potere del Topo di campagna, Animale di Potere e Totem: faccio un piccolo passo, poi un altro.

venerdì 24 aprile 2015

Tigre, Animale di Potere e Totem

Tigre: Animale di Potere e Totem


















Tigre del Bengala, Panthera tigris tigris

La tigre del Bengala è la più diffusa sottospecie di tigre, è un cacciatore adattabile, a suo agio nelle fredde foreste dell'Himalaya così come negli acquitrini caldi.
È un'ottima nuotatrice e la si trova spesso vicino alle lente correnti dei fiumi o alle pozze d'acqua ombreggiate.
Dovunque viva, la tigre occupa sempre un territorio vasto e denso di vegetazione. Le zone più ampie sono controllate dai maschi e possono arrivare anche a 70 kmq. La vastità del territorio permette alla tigre di trovare grandi quantità di cibo e le offre numerosi nascondigli per avvicinarsi alla preda di soppiatto, punto cardine, questo, della sua tattica di caccia.
La tigre spesso perlustra il suo territorio e ne marca i confini graffiando la corteccia degli alberi con le unghie e spruzzandoli con l'urina.
Questi scambi di informazioni sono essenziali per la sopravvivenza delle tigri perché le aiutano a evitare la competizione per il cibo e le lotte per il territorio.
Si nutre di mammiferi di taglia medio-grande.
La tigre fa dei veri e propri appostamenti, tende agguati alle sue prede, avvicinandosi il più possibile senza farsi sentire e poi le assale.
La tigre del Bengala è considerata il predatore per eccellenza in quanto può catturare senza problemi una preda due volte il proprio peso.
Ama cacciare soprattutto la notte, anche se non esistono delle regole precise in merito.
Le prede di piccole dimensioni le uccide mordendo la parte posteriore del collo spezzandogli il midollo spinale mentre quelle di dimensioni più grandi le afferra per la gola schiacciando la trachea, uccidendole per soffocamento.
Dopo aver ucciso le sue prede le trascina da una parte per mangiarle con calma.
E' un animale possente, caratterizzato da un collo corto e grosso, spalle larghe e zampe massicce, i maschi misurano sino a tre metri di lunghezza per un peso superiore ai 200 kg.
Il suo mantello è quello tipico delle tigri, di colore arancione intenso con strisce di colore nero per confondersi nella macchia.
Ha una capacità visiva superiore sei volte rispetto a quella dell'uomo, compresa la visione notturna e un udito molto fine.
Le tigri comunicano tra di loro in diverse maniere: con l'odorato, i segnali visivi ed i suoni.
La tigre del Bengala è un predatore alfa.
La parola tigre deriva dal latino tigris, dal greco antico τίγρις tígris, a sua volta d'origine iranica (zendo tiγris, "saetta" avestico tigrā "dardo", riferito alla grande velocità di quest'animale).


Tigre, Animale di Potere e Totem


“La paura uccide la mente. La paura è la piccola morte che porta con sé l'annullamento totale. Guarderò in faccia la mia paura. Permetterò che mi calpesti e mi attraversi. E quando sarà passata, aprirò il mio occhio interiore e ne scruterò il percorso. Là dove andrà la paura non ci sarà più nulla. Soltanto io ci sarò.”

Paul Atreides, Dune di Frank Herbert

Io sono la Tigre, Animale di Potere e Totem.
Ti sento respirare.
Sono una carezza di seta e artigli.
Sento il tuo odore.
Sono passione che rosseggia, mai davvero sopita.
Ti giro intorno, lentamente, ti vedo.
Io non mi vergogno.
Non mi vergogno quando attacco e non mi vergogno quando scappo.
Sono fiera perché intera.
Se faccio un passo avanti tu devi fare un passo indietro.
Se faccio un passo indietro tu puoi fare un passo avanti.
Il mio posto, il mio tempo, la mia vita.
Non si vive senza ferite e non si vive senza carezze.

Io sono la Tigre, Animale di Potere e Totem e ti porto la ferina bellezza della vita.


Frase di Potere della Tigre, Animale di Potere e Totem: tutto, voglio vivere tutto.


In memoria del Maestro Fujimoto.